Mercoledì c’è stato l’ultimo incontro con i detenuti del nostro corso.
Non è stato facile chiudere questo ciclo di incontri sia per loro che per noi.
Loro ci hanno chiesto di poter continuare con un altro corso a settembre e noi abbiamo, per il momento, risposto lasciandoli dopo 3 ore piene piene.
Abbiamo aperto con l’imput di realizzare un fotomontaggio dal tema: la meta ed il ponte per raggiungere la meta.
Siamo passati al photolangague con la consegna: “scegli una foto che ti genera un pensiero positivo”…ed abbiamo chiuso con una fantasia guidata che per molti di loro è stata di grande impatto. Attraverso una serie passaggi tutti hanno visualizzato una foto di loro da bambini….(l’età dell’innocenza).
Le loro restituzioni relative ad ogni esercizio realizzato sono state forti ed hanno segnato molto il tempo del nostro laboratorio, evidenziando dei passaggi emotivi importanti.
Alla fine quello che resta sono le chiacchiere che ci siamo scambiati, i racconti difficili mascherati con grandi sorrisi per non lasciarsi troppo andare, il senso di comunità e di grande fratellanza che loro hanno trasmesso a noi ed anche le grandi risate nelle pause tra un lavoro e l’altro.
Valentina Penta ed io siamo uscite da Poggioreale pensando sempre più al concetto di riabilitazione ed a quanto troppo spesso ci si allontani da questo con atteggiamenti tristemente distratti.
Noi abbiamo dato il massimo nella realizzazione di questo percorso arteterapeutico che ha puntato all’ascolto al contatto con le emozioni ed all’avvicinamento alla consapevolezza.
Qualcosa resterà …