Magari servirà tutta questa confusione nei ricordi.
Magari servirà aver dimenticato le voci e mischiato le linee dei volti con quelle dei paesaggi.
Quando cadono le sicurezze dalla credenza della tua infanzia, puoi solo abbracciare la sopraggiunta incertezza con la maturità dell’età adulta: nulla è perduto quando tutto è cambiato.
Dal nero della notte le luci confuse segnano direzioni da prendere.
Resto a guardare la combinazione dei colori senza trovare le giuste parole per placare la mia incredulità , cancellando anche l’ultima resistenza al pianto liberatorio.
Sono il desiderio che un giorno si farà materia
Sono il coraggio che troverò dentro vecchie fotografie felici.
Stasera sono puro movimento libero nello spazio inesplorato.